9 maggio 2022.
Non casualmente per questa conversazione abbiamo scelto il 9 maggio: giornata dedicata alla festa dell’Europa.
Ci interessa particolarmente analizzare, alla luce del risultato delle elezioni presidenziali in Francia, quale sarà l’impulso che il Presidente Macron intenderà dare al processo di integrazione europea.
Se e in quale modo verranno affrontati i nodi messi a nudo in maniera evidente dal conflitto in Ucraina: la mancanza di soggettività geopolitica dell’Unione Europea e la conseguente assenza di una politica estera e di difesa degne del loro nome.
Ma per quel giorno è programmata a Mosca (o a Mariupol?) anche la grande parata militare con la quale il Presidente Putin vuole presentare al mondo una Russia vincente nel conflitto scatenato in Ucraina e a pieno titolo tornata sul piedistallo dei grandi della Terra.
Oggi non sappiamo se accadrà davvero, ma sarà importante analizzare quanto il conflitto abbia già modificato gli equilibri geopolitici del mondo e quanto peseranno le sue conseguenze sul futuro dell’Europa, della Francia e dell’Italia in particolare.